Quest’arte è stata tramandata tra le tribù Karen Hill provenienti dal Tibet e dalle lontane steppe della Mongolia ed è stata appresa direttamente da una sciamana Karen che a sua volta ha ricevuto le conoscenze dalla linea materna. In combinazione con le tecniche tradizionali thailandesi, le cui origini si perdono nell’antica India, ne esce un sistema assolutamente efficace il cui scopo è di alleviare i fastidi e le tensioni soprattutto grazie ad un lavoro profondo sulle linee e sui punti energetici da sempre conosciuti dai guaritori orientali. Queste tecniche particolari, molto diverse dai massaggi a fini estetici e da quelli eseguiti dagli operatori sanitari, sono quasi un rituale di purificazione che elimina stress, scioglie tensioni e contratture, creando una completa sensazione di benessere. All’interno di questa particolare pratica sono racchiusi l’uso sciamanico dei martelli (toksen), l’uso degli aromi, l’immediato benessere della digitopressione, la conoscenza delle linee energetiche delle medicine tradizionali ayurvedica e thailandese, l’utilizzo della respirazione, l’equilibrio dello yoga, nonché la forza della meditazione.